Nel mentre del trasloco, pranzi solitari sul vecchio tavolo in mogano della vecchia casa con la cucina dagli sportelli azzurrognoli.
Di solito con pizza e birra. E film o partita.
Il primo.
in cammino
Potrebbe essere il vedo cose, vedo gente. E li descrivo, romanzati. Descrivo ciò che colpisce la mia attenzione, frutto di chissà quali voli imprevedibili e ascese velocissime, traiettorie impercettibili, codici di geometrie esistenziali (cit.). In cammino, perché è sempre un andare avanti.
Oltre, la fine dell’attesa
Cinque giorni in Svizzera in agosto.
Cinque ricordi. Più uno.
Questo è il secondo.
Diario svizzero 02.
Il cielo stesso in questo agosto
Cinque giorni in Svizzera in agosto.
Cinque ricordi. Più uno.
Questo è il primo.
Diario svizzero 01.
La torta dei Fieschi
Meno di 48 ore in Liguria, tra 14 e 15 agosto 2017.
Tre ricordi.
Questo è il terzo.
Ferragosto ligure 03.
Il “Ma muori” a Recco
Meno di 48 ore in Liguria, tra 14 e 15 agosto 2017.
Tre ricordi.
Questo è il secondo.
Ferragosto ligure 02.
La Serravalle
Meno di 48 ore in Liguria, tra 14 e 15 agosto 2017.
Tre ricordi.
Questo è il primo.
Ferragosto ligure 01.
Il ritrovamento
Un racconto e un fumetto datato. Così riminese da essere totalmente MabelMorriStyle, quella pregna di Rimini e dei suoi difetti, e delle sue bellezze, e con quella nostalgia tipica delle mie storie.
Una cartellina trasparente, una redazione chiusa per sempre, e un ritrovamento. Prezioso. Continue reading
La chiave a stella
Una libreria che oggi non esiste più, sostituita da una di grande catena; un padre e una figlia: il primo, sigaretta pendente dalle labbra, a osservare il reparto cancelleria, la seconda, sparuta e magrissima, a girare tra i corridoi di libri, che oggi come allora avrebbe comprato in toto.
13.000 lire sul prezzo di copertina, un’edizione del 1978 comprata a metà anni ’80, una frase sbuffante del padre alla domanda del poterlo comprare e una minaccia: “Ma poi lo leggi!” e oggi tenere fede a quel sottile “Sì” sussurrato e poco convinto pronunciato quasi trent’anni fa. Continue reading
Noi eravamo lì
“Torna per il terzo anno l’iniziativa di Chiamami Città. […] una graphic novel di Mabel Morri in omaggio nei caffè, ristoranti e cantinette di Rimini, Riccione e Santarcangelo.
[…] Chiamami Città e Ondalibera Eventi vi invitano all’appuntamento con la terza stagione di “Un bicchiere come complice”: racconti brevi e gradevoli da assaporare nel tempo di un buon bicchiere.
Dai primi di dicembre, chi ordina un drink in alcune cantinette, bar e ristoranti di Rimini, Riccione e Santarcangelo riceverà in regalo un libro piccolo, ma non un piccolo libro. Perché “Un bicchiere come complice” è una collana di racconti inediti appositamente ideati per l’iniziativa, con Rimini protagonista. Storie piacevolmente attraversate dal garbino, perchè scritte da autori locali o ambientate nella città.”
Recitava così l’annuncio promozionale di questa splendida iniziativa, gratuita e sorprendente nei risultati. Ora che non esiste più, ripropongo il testo e qualche vignetta di quell’albo perduto nella materia ma salvo nella memoria. Continue reading
La pagina 102 del libro “Ogni cosa è illuminata” di Jonathan Safran Foer che io e mia sorella non abbiamo mai letto
Un difetto di pubblicazione.
La pagina 201 ripetuta.
La 102 fotocopiata da un’altra edizione non fallata.
Ancora oggi, la fotocopia campeggia dove avrebbe dovuto esserci la vera 102.
Ma io e mia sorella ci siamo rimaste comunque malissimo. Continue reading