Carlo Pellegatti, giornalista sportivo della prima Fininvest, poi Mediaset e infine nella branca Premium berlusconiana, continua a stare lì, davanti ai cancelli di Milanello a donarci notizie rossonere come se non ci fosse un domani. Intanto si è iscritto a Instagram. Continue reading
milan
La rete del 1 – 2
Napoli – Milan nell’anticipo del 18 novembre 2017 termina 2 – 1, con un buon Milan e un Napoli che ricorda i rossoneri di Sacchi e degli olandesi. Ma in quella squadra giocava anche un trentenne dal ciuffo imbiancato: Pietro Paolo Virdis, che in un Napoli – Milan storico del 1 maggio 1988 segnava e gioiva.
Roba che per loro è importante indossare per dare il via al processo creativo. La mia.
La mia maglia del Milan della stagione 1990/91, quella che Berlusconi volle con il simbolino della Coppa Campioni.
Una coda sulla strada per le spiagge di Sirolo, delle chiacchiere belle con le amiche, nell’attesa.
E la maglia del Milan.
La grande storia del campionato ’99 – 2000
Hai mai visto le stelle Paolo?
ballardini forever
ho sempre amato le piccole realtà sportive che con passione e impegno sono diventate grandi.
grandi in quel contesto di conoscenza che si può arrivare a conoscere.
esistono così tante bellezze che ci regala lo sport e conoscerle tutte è impossibile, ma nei limiti quando addirittura le si può vivere, be’, l’emozione che fanno provare è persino commuovente.
è una serata di inizio maggio, non caldissima, e qualche prima lucciola si affaccia timidamente tra i cespugli e lungo la campagna marchigiana.
le prime volte che venivo qui, nella casa dove ora ho lo studio e la mia nuova vita, ne vedevo in continuazione e, pensavo, che meraviglia… io le lucciole non le vedevo più da quando, piccolina, andavo a mangiare la piada al chiosco a covignano di rimini, dall’ilde. le lucciole continuano ad avere un sapore d’infanzia.
e a meno che non si tratti di calcio, la memoria sportiva è piuttosto breve, tranne quando vengono a mancare campioni che hanno in un qualche modo condizionato la visione che da adulti si ha dello sport. Continue reading
se fossi barbara berlusconi farei un milan della madonna e allo stadio indosserei fissa la maglia di de jong
preludio del sabato di milan-juventus (20 settembre 2014), l’universo calcistico italiano si organizza in pub o pizzate a casa per assistere all’evento nello “scala” degli stadi, san siro altresì chiamato meazza.
io per prima mi sto già seguendo “deejay football club” con zazzaroni e caressa su radio deejay e il non avere nessun abbonamento a qualunque piattaforma tipo sky o premium, a volte, è triste ma è anche vero che, conoscendomi, sarebbe la fine, per me. e chi avrebbe più una vita sociale con tutto il calcio che trasmettono tra serie a, b, champions, europa league, lega pro, liga, bundesliga, league1, la premier e poi e poi? Continue reading