è una bellissima calda giornata di inizio primavera quando torno nelle mie adorate marche dopo la mattina passata a rimini per partecipare alla conferenza stampa dello smiting festival. dello smiting ne ho parlato qui e qui, ma ci vorrebbe un libro intero per raccontare ciò che solo la passione di pochi (ma che insieme diventano tanti) riesce a creare.

dopo un anno sabbatico per ricaricare le pile, lo smiting torna più lucido e pazzo che mai con un festival di assoluto rispetto.
al quale partecipo anche io. e ne sono felice.
perchè si comunica un’ARTE, qualunque essa sia e lo si fa con un amore che valica gli ostacoli anche economici che questo genere di eventi normalmente deve affrontare. tant’è che, dopo anni di sacrifici, e di successi, si sono svegliati anche quegli enti comunali che, a parte concedere spazi che altrimenti si impolveravano, partecipano finalmente in modo concreto.
e quando un festival arriva ad avere questa attenzione, non si dovrebbe mai sottovalutare.

è, per intenderci, uno di quegli eventi che quando lo si scopre viene naturale dire figo!, quando lo si sa e lo si perde (perchè si ha avuto la fortuna di vederne altri) si dice che bello, peccato!, e quando lo si perde proprio perchè se ne viene a conoscenza a posteriori tramite racconti, racconti leggendari e/o romanzati o articoli letti dopo si dice porca vacca, se lo sapevo prima! (ma con quella carogna nel secondo caso di chi è consapevole di aver perso qualcosa di davvero imperdibile).
lo smiting arriva alla quinta edizione con un programma interessante che si apre sabato 5 aprile al teatro supercinema della deliziosa sant’arcangelo di romagna con lo spettacolo di chrysta bell (musa di un certo david lynch e già solo questo basterebbe a drizzare le antennine dando attenzione a questo festival) per avere il culmine venerdì 11 aprile al teatro degli atti (riminesi! quello dove c’è la corte degli agostiniani dove andiamo l’estate a vedere i film all’aperto!) con gli smiting awards.
durante la conferenza abbiamo parlato della sottile presa in giro ai più famosi academy awards (insomma…gli oscar!) e lo smiting lo vuole fare a modo suo.

e per questa edizione, per la prima volta, il fumetto ne fa così parte tanto da premiare stefano simeone (autore di “semplice” edito da tunuè e “ogni piccolo pezzo” edito da bao publishing giusto per citarne un paio, ma come sopra anche questo basterebbe a dire “stica”!) dopo belle chiacchierate tra me, gianni barbieri ed enrico cantarelli della graziosa e fornitissima fumetteria mastercomix a sant’arcangelo.

e con loro, salirò sul palco a premiare stefano.
e dopo questo, ci rimarrò solo io sul palco, raggiunta poi da sonia mariotti che gestisce lo spazio gate e alexia bianchi che invece fa parte dell’associazione cambia-menti e presenteremo la mia mostra di domenica 13 aprile che chiuderà lo smiting e aprirà la prima biennale del disegno a rimini.
al gate sarò presentata da simone bruscia (direttore artistico di riccione teatro e anche del bellaria film festival) con il quale parleremo in diretta radiofonica su rimini net radio del mio personale “eppur si muove”.
esporrò solo su una parete il mio percorso artistico mostrando originali degli esordi ripercorrendo ormai vent’anni di carriera fino agli ultimi lavori, da mabino&ilino alla chiesa di san martino in riparotta passando dalle tavole originali dei fumetti “io e te su naboo” e “cinquecento milioni di stelle” a quelle di “francis degli specchi”. insomma, uno zibaldone cronologico di come si è evoluto il segno, l’uso del bianco e nero fino al colore, temprando uno stile a tutt’oggi riconoscibile e riconducibile.

l’altra parete, invece, è dedicata a daniele canonici, artista marchigiano che presenta anch’egli un suo personale “eppur si muove”.
daniele riprende oggetti dismessi e ne dà nuova vita, ricreandoli e restituendo loro quella storia che conservano una memoria passata ma che possono entrare in una nuova storia, quella presente.
con noi, anche chiara canonici, scrittrice fieramente chiaravallese che opera principalmente nei confini marchigiani, che parteciperà con l’anteprima di due dei suoi nuovi racconti. per l’occasione avremo addirittura due attori della compagnia piccolo teatro di jesi, milena gregori e luigi bini, che li leggeranno alternandosi.

insomma, una gran figata.

è difficile immaginare come sarà questo smiting e la sua chiusura con la mia mostra. esistono tante meravigliose realtà che andrebbero conosciute e condivise, proprio perché è in queste piccole grandi cose che c’è una continuità nella storia, in modo che sopravviva l’essenza dell’arte.
so solo che vivrò felicemente anche questo, e so che al finale ci guarderemo, a prescindere dal risultato, adrenalinici e sorridenti per ciò che abbiamo fatto. e sarà bellissimo. e, per le nostre personali, piccole, preziose, vite fatte di questo genere di storie, indimenticabile.
e se volete condividere e incrociare le vostre storie con le nostre, bambini di tutto il mondo, sul sito dello smiting trovate il programma completo, mentre io vi aspetto domenica 13 aprile 2014 allo spazio gate in via luigi tonini a rimini dalle ore 18.