A Chiavari.
I pastifici con la coda di gente fuori, sotto i portici, con il numerino, in attesa del turno per poter ordinare trofie e pansotti. O al mercato, la frutta, le verdure, il pesto.
E poi le torrefazioni, le drogherie, i bar e pasticcerie, e da romagnola, Chiavari sembra una Riccione dei bei tempi.
E ancora, le palazzine disegnate, l’arte della decorazione muraria, mentre una bandiera della Sampdoria sventola un po’ più in là – ‘che, dicono, da questa parte della Liguria tifano Samp -. Continue reading