Sulla spiaggia dei Bagni Bergamo a Chiavari sotto la Colonia Fara l’atmosfera che si respirava era quella da agosto italiano, spiaggia, mare, chiacchiere da bar sul calcio a parlare di Genoa. Questo è quello che scrivevo l’11 agosto, tre giorni prima del crollo del Ponte Morandi di Genova. Continue reading
chiavari
L’abbigliamento dei turisti nelle località balneari nel giorno di pioggia
Capita.
Nonostante le previsioni, c’è sempre una probabilità che la pioggia non arrivi. Ma se arriva e fa anche un po’ fresco, tocca arrangiarsi con ciò che c’è in valigia, rischiando abbinamenti improbabili. Continue reading
“Il Giorno Più Bello” e la Liguria
A Chiavari.
I pastifici con la coda di gente fuori, sotto i portici, con il numerino, in attesa del turno per poter ordinare trofie e pansotti. O al mercato, la frutta, le verdure, il pesto.
E poi le torrefazioni, le drogherie, i bar e pasticcerie, e da romagnola, Chiavari sembra una Riccione dei bei tempi.
E ancora, le palazzine disegnate, l’arte della decorazione muraria, mentre una bandiera della Sampdoria sventola un po’ più in là – ‘che, dicono, da questa parte della Liguria tifano Samp -. Continue reading
mabel morri racconta: diego cajelli
L’intramontabile Adrian Ricchiuti
Un sonnacchioso venerdì sera ritrovo Adrian Ricchiuti, il centravanti del Rimini nell’indimenticabile ciclo del presidentissimo Vincenzo Bellavista, correre ancora sui campi da calcio. Continue reading
Cent’anni di Virtus Entella
La mia prima partita al Comunale di Chiavari, una domenica soleggiata di aprile: Virtus Entella – Pro Patria di Lega Pro.
ardesia, pietra di lavagna
fin da piccolini, entrando nelle aule scolastiche, guardavamo quel quadro nero come scenografia di una futura interrogazione dovendo scriverci sopra equazioni o declinazioni, avendo poco prima assistito alla cancellazione di disegni di arte moderna da parte dell’insegnante dopo il suono della campanella.
osservavamo le nostre linee sperando che quei nostri capolavori fossero in un qualche modo memorizzati nei cassetti della nostra memoria, per non dimenticare.
osservavamo i nostri scarabocchi sperando magicamente che ci fosse una memoria, qualunque essa fosse, la nostra, quella della lavagna stessa, quella della maestra, che durasse nel tempo. Continue reading