L’illustrazione acquistabile nel MabelMorriStore su Etsy ha una storia.
Ha un che di già visto, è uno di quei capi che poi diventano addirittura di moda ma che per anni è stato qualcosa che si teneva in un armadio, dimenticato, fondamentalmente bruttino, usato poco e male perché quando serviva non era mai a portata di mano.
Ha un che di già visto, aspetta dove…?
Ma certo!
Nei cartoni animati giapponesi, spesso nei film d’animazione di Miyazaki, per esempio in “Ponyo” per citarne uno, una lunga fila di bambini che attraversano la strada con stivali di gomma e…lui!, l’impermeabile giallo da pioggia!
Nei film americani ambientati in quelle grigie lande piovose e boscose alla Oregon, quei film di avventura spielberghiana dal sapore di chewing-gum e pop-corn, prima che la Banda Fratelli entri nel loro ristorante abbandonato, prima che inizi l’avventura con la A maiuscola con la mappa del tesoro di Willy l’Orbo in tasca, già nascosti sotto la passerella di legno, l’asmatico Mikey e la cheerleader Andy hanno addosso…lui!, l’impermeabile giallo da pioggia!
Da un tombino spunta un palloncino rosso, piove, piove e piove, fa già paurissima, la locandina nel nero e grigio e il rosso ha un altro colore, un bambino di schiena con addosso…lui!, l’impermeabile giallo da pioggia!
Con questo revival poi dei telefilm e prodotti anni ‘80, dopo lo straordinario successo di “Stranger things”, arriva “Dark” che appunto viene definito uno Stranger thing per adulti ed è di produzione tedesca e il ragazzo protagonista nelle prime immagini promozionali cosa ha indosso…lui!, l’impermeabile giallo da pioggia!
Ma l’illustrazione l’ho chiamata “Generazione Greta” perché a inizio 2019, quando una giovane svedese ha raggiunto una notorietà sorprendente nel sottolineare il devastante cambiamento climatico e trovandosi al centro del movimento Fridays for future, addosso aveva…lui!, l’impermeabile giallo da pioggia! Che di rimandi ne aveva tantissimi, eppure, il mondo cambia e lui è ancora lì, da abbandonato a oggetto di moda.
Ha un che di già visto, forse però appeso, in una bella cornice dorata da finto antiquariato, può lasciare un bel sorriso, una lacrima, un pensiero per l’adolescenza che rivediamo in figli e nipoti, un atteggiamento nel non perdere il nostro pianeta, un ricordo, ecco, sì, o magari anche solo il ricordo che se piove, sappiamo dove trovarlo nell’armadio ‘che quello incorniciato sta bene lì sulla parete.