È tornata la mia storica fanzine “Hai mai notato la forma delle mele?”.
Avrebbe dovuto piovere secondo le previsioni.
Domenica metà lavorativa, con tante pause cioè e il Giro d’Italia in televisione, con Simon Yates che fa il Pantani sulla cima Pantani.
Piove invece lunedì: ci mette un po’, carica bene e poi il cielo greve non lascia dubbi. Anche se adesso, nonostante le nuvole, l’orizzonte è limpido.
Arriva martedì. Minaccia pioggia ancora.
Domani da qui passa il Giro d’Italia. A Osimo non sono riuscita ad andare a vedere l’arrivo: è una di quelle giornate che nascono stanche e bisogna stare dietro a gente in casa che fa lavori. Inutile bere più caffè di quelli consentiti dal proprio corpo, è una giornata che deve solo provare a finire bene, sperando che la finale di Europa League si risolva nei 90 minuti.
Sì, si è risolta.
Il giorno dopo c’è il sole, sulla SS16 che taglia sia Senigallia sia Rimini e Santarcangelo di Romagna passa il Giro d’Italia, il 101esimo.
Mi preparo per andare a vedere la carovana del Giro, un pulmino dal quale lanciano gadget.
L’erba cattiva del giardino ha iniziato a diventare gialla, la stiamo facendo morire.
Qualcuno taglia del ferro, se ne sente l’eco in questo microcosmo dietro l’Alberghiero. I giovani schiamazzano, iniziano le gite e sono spesso fuori da scuola.
Alla macelleria di Alfiero i clienti si danno il cambio; l’ultimo, una signora la cui gobba indica più pesantezza del mondo in generale che da duro lavoro fisico, entra mentre il fruscio delle stecche dondolanti appese all’uscio scemano lentamente – un lento dondolio, indisturbato, piano piano, la vita fuori che osserva e continua.
Continua anche adesso.
È di questo che ho sempre raccontato.
Il momento nel quale scatto la foto è quello del progetto che ha ancora parti embrionali, non decise del tutto, titubanti, punti interrogativi che la carta purtroppo rispetto al web invecchia subito. Eppure, di quegli appunti e di quei disegni ne ero e ne sono convintissima.
Sto cercando di fare il “salto” ma la ricerca artistica e sperimentale viene un po’ come gli pare – io per esempio vent’anni fa ero sulla buona strada, ma boh, la vita… -.
Torna, è tornato “Hai mai notato la forma delle mele?”, non più con questo titolo ma nella trasformazione senza dimenticare ciò che era ed è stato: “Le Mele Magazine”.
“Le Mele Mag” è stato presentato a “Santarcangelo del Fumetto” il 2 e 3 giugno 2018.
E io ne sono stata tanto, tanto contenta.