this is not a love song e la mia musicassetta

TINALS2

andrea provinciali è un redattore della rivista il mucchio selvaggio. scrive di fumetti e musica da diversi anni, sempre puntuale e attento alle nuove uscite meritevoli della sua firma.
era a un lucca di non so quanti anni fa che ho iniziato a vedere in giro questa idea semplice e romantica, musicassette con una sola canzone il cui booklet era illustrato da disegnatori dai nomi spesso importanti. le musicassette, si sa, sono estinte ormai come i dinosauri, eppure chi era piccolo negli anni ’80 non può non conservare ancora quegli oggetti dalla forma strana, di plastica, il cui nastro lo riavvolgevi con la penna bic. ha un che di enormemente nostalgico trovarsi nuovamente una musicassetta in mano, un po’ perché non sai nemmeno più dove ascoltarla quando invece, una volta, se c’era una cosa che non mancava mai nelle case era uno stereo con la doppia cassetta o al massimo uno stereo con il lettore cd incorporato. e un po’ perché oggi gli mp3 e i vari spotify e itunes facilitano l’ascolto della musica ma si è persa la sensazione di rovistare e scorrere con le dita, nei negozi polverosi e dalla moquette scura, i titoli nelle pile di musicassette e cd.
poi vedo andrea dietro a un banco di uno stand di non ricordo quale padiglione lucchese e la coda per accaparrarsi quelle musicassette dalla musica nuova e dalla forma vetusta e quasi obsoleta.
me lo spiega qualche tempo dopo di cosa si tratta. Continue reading