il libro bestseller di ogni natale

abitavo ancora a rimini quando capitò questa cosa e, onestamente, non ricordo quale anno fosse.
ma ai fini del pensiero cambia poco.
avevo questa abitudine, quella di andare a bere il caffè al mio adorato mr.jones a marina centro, il baretto che sta tra la salagiochi central park e il palazzo arpesella per capirci, e farmi una bella passeggiata, scendendo lungo viale trieste verso il mare e guardare la vetrina della libreria gulliver.
e fu lì, che mi accorsi del cartello con la classifica dei libri più venduti tra natale e i primi di gennaio.
certo, direte voi, meglio non fidarsi mai di queste classifiche, e questo è più che giusto, ma in quella lista di titoli, tre su dieci (e fu questo a cogliere la mia attenzione), erano le previsioni astrologiche scritte da astrologi più o meno conosciuti per l’anno dopo.
l’espressione della mia faccia che vi ripropongo qui sotto e con lo stesso berretto di allora è una faccia affinata meticolosamente ogni giorno per circa dieci anni ogni volta che passavo davanti a quella vetrina e quella classifica. e per fedeltà al ricordo di quel giorno, mi sono messa anche la sciarpa e il giubbotto e mi sono selfata davanti alla libreria del mio studio per drammatizzare davanti a una congrua scenografia. Continue reading