Una foto su instagram e un post su facebook.
Non il primo e non l’ultimo nell’ispirazione dei paesaggi de “Il Giorno Più Bello”.
Ieri.
Un pomeriggio a Rimini, dopo il Cartoon Club, dopo una tavola rotonda con altre colleghe, dopo una cena a base di ottima piadina alla Casina del Bosco e una passeggiata al porto, come non facevo da anni, nel mentre di un tramonto spettacolare.
Il fratello della Seri con la compagna poco più in là rispetto a noi, parlava al cellulare della partita del Milan contro il Bayern, un’amichevole dal risultato bello per i rossoneri, lei fotografava quello che vedete.
Intorno, pescatori, altra gente a godersi lo spettacolo, ragazze sugli scogli con una piada da asporto.
Intorno l’estate, semplicemente, quella di fine luglio.
Io con Ila, Lo e Margò assaporavamo la dolce brezza di una giornata torrida alla fine.
E poi quel mare. Quel cielo. Che ho cercato di rifare ne “Il Giorno Più Bello”. Quella Rimini che regala scorsi e luci simili, che la ami e la odi anche quando toglie così il fiato.
È una foto senza filtri. Un orizzonte così non lo merita, il filtro.
Oggi mi dicono piova, in quel di Rimini.
Rinfresca anche qui, adesso.