laboratorio creativo “bosco di betulle”

Mabel_corsoGatteo

l’idea di poter insegnare a disegnare a bambini dai dieci ai dodici anni nasce da un profondo desiderio dell’assessore della cultura di gatteo stefania bolognesi.
con la cittadina di gatteo avevo già collaborato per una mia personale alla biblioteca comunale g.ceccarelli in occasione della festa di san lorenzo nell’agosto del 2014.
fu una mostra piccola, nella cornice di una biblioteca dall’architettura nuova e che propone continuamente la cultura e il fascino che ne deriva.
le ragazze sono spinte da una passione coinvolgente e, onestamente, mi era difficile rispondere negativamente a una tale richiesta.
perché la sensazione di quel giorno, quel lunedì di fine luglio nel quale si inaugurava la mostra, fu a modo suo speciale. non avevo mai avuto un pubblico così adulto e così lontano dal mondo del fumetto. troppe volte si dà per scontato che il pubblico conosca il moderatore e soprattutto l’artista e il spiegare loro perché un’arte come il fumetto potesse essere avvicinabile anche a loro, persone che non ne hanno mai letto uno fino a quel momento, fu un’esperienza edificante.
e l’idea stessa di poter insegnare a dei bambini, “prenderli” da piccoli e incuriosirli nella lettura dei fumetti fin dalla giovane età oltre che renderli consapevoli di ciò che possono essere le loro potenzialità, è un’avventura fantastica.
mirko oliveri del sito verticalismi che si occupa di fumetti e di nuove realtà legate a esse, come i webcomics per esempio, già a inizio estate mi aveva chiesto di poter collaborare insieme per un progetto simile. e in una deliziosa telefonata estiva, gli proposi la mia idea che collimava con la sua. ne nacque un interessante spunto finale, nel quale i “miei” bambini dovranno sostenere un esamino finale che consiste nel disegnare e colorare ciò che hanno imparato su una mia stampa in bianco e nero, per poi pubblicare le loro opere su appunto verticalismi, in una gallery tutta a loro dedicata.
e come nelle favole più belle, preceduti da mesi organizzativi e decisionali, ne abbiamo parlato anche all’ultimo lucca comics&games alla conferenza di verticalismi e lo presentiamo questo venerdì, il 28 novembre, alla biblioteca di gatteo.
si chiamerà “laboratorio creativo, bosco di betulle”.
il corso godrà di diversi spunti: intanto i bambini alla fine di ogni lezione si porteranno a casa un fumetto dalla lista che io stilerò e che la biblioteca avrà tra le sue mensole e che al ritorno, il lunedì successivo alle 17,30, dovrà aver letto. a rotazione, tutti i bimbi dovranno aver letto tutti i libri che io consiglierò incentivandoli non solo alla lettura generica ma soprattutto a quella di un fumetto.
insegnerò loro le basi del disegno, in modo che nell’arco dei tre mesi (durerà da metà gennaio a metà aprile e si concluderà poco prima di pasqua) possano saper disegnare ciò che vedono senza incaponirsi nel volerlo vedere subito bello e finito. i pennarelli uniposca neri (e a colori) li utilizzeremo poi, a corredo di quanto imparato precedentemente.
ho già insegnato fumetto a ragazzini di 14, 15 anni e ho ben vivido il ricordo di un’età particolare nella quale la trasformazione che abbiamo vissuto tutti è più forte anche nel capire cosa piace davvero. e il voler qualcosa tutto e subito. nell’arrabbiarsi persino se una cosa non viene immediatamente quasi a dirsi che non lo si sa fare e abbandonare, demoralizzandosi precocemente.
ecco.
spero che, al contrario, i miei bimbi innanzitutto possano divertirsi.
che possano rimanere affascinati da un mondo come quello del foglio bianco nel quale possano vedere anche una scappatoia, un loro privato modo di raccontare ciò che vivono.
che possano rimanere affascinati dalla possibilità che saper disegnare o esserne appassionati non è inutile.
che possano tornare a casa con il sorriso e accucciarsi sul divano o nel letto a leggere un fumetto.
che possano serbare un bel ricordo di un’avventura che a me stimola tantissimo e che, sopratutto, ne siano entusiasti.

bosco_di_betulle_retrocartolina

così, se vi va di passare, venerdì 28 novembre alle ore 17,30 mi vedrete in biblioteca attorniata dai bambini mentre coloro qualcosina e mostro loro ciò che possono arrivare, in un futuro, a fare. solo se lo vorranno e se questo li renderà, semplicemente, felici.
e tutti insieme, bambini di tutto il mondo, berremo sorridenti bibite analcoliche.

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