le mollette colorate di marta musincanta

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immaginate una cassetta contenente delle mollette colorate per stendere i panni.
ecco, ora prendetene una tra le dita. e guardatela.ai più sembrerà un semplice oggetto di plastica (o legno) e ferro. ma il segreto è tutto lì. ci sono persone che non vedono quella molletta solo come tale, ma come l’ennesima, splendida idea nella quale credere e realizzarla. marta è come quelle persone. sceglie una molletta colorata e vede “oltre”. ha un progetto e la sua testolina frulla fino a che non lo vede concretizzarsi. marta è una delle menti dello smiting festival rimini (ne parlo qui e qui) e dovrebbe essere una di quelle persone che non avrebbero bisogno di presentazioni. e invece, a meno che non si sia nel riminese (e non è detto che comunque la si conosca), c’è sempre bisogno di presentazioni. come per daniele canonici (qui il post sulla sua arte), marta è una di quelle persone che ho avuto la fortuna di incontrare nella vita. e mi rendo conto di quante persone meravigliose come loro esistano in questo mondo di caste e raccomandazioni. forse perché anche io, nel mio piccolo, sono una che ci prova a fare Arte (con la a maiuscola) e a divulgarla. con i pro e i contro. siamo artisti e qualunque arte si faccia (io con i fumetti, dani con gli oggetti e le foto, marta con la musica e ci caccio dentro anche lorenza ghinelli con la scrittura), lo facciamo con quello spirito da “spaccare il mondo” che è tipico dei ventenni. ne abbiamo quasi quaranta e siamo ancora lì, con quella voglia. marta ne ha organizzati di eventi e tutti interessanti e “diversi”, ma inconfondibilmente speciali. la nostra collaborazione è prevalentemente collegata allo smiting e…che meraviglia, quelle riunioni di lavoro alla brezza o da botte al neon, e che serate… che magia. questa volta marta e lo smiting propongono una serata all’opificio beccadelli in via beccadelli a rimini che già dal sottotitolo “crossing (our) lives” fa capire quanto sia “oltre” la molletta colorata. Continue reading