La prima volta che sentii amici parlare di trascorrere le vacanze in Puglia fu a metà degli anni 2000.
Eravamo al mare, al mitico bagno Oasi 15 e al nostro indimenticabile ombrellone 105, vicino alla passerella e l’angolo giochi per i bimbi di fronte.
La sabbia fine, il mare piatto, la luce che filtra dal tessuto diradato del 105, le sigarette fumate e spente – schiacciate nelle confezioni dei gelati e nei bicchierini di plastica del caffè -, Internazionale e l’oroscopo di Brezsny della Linda, i libroni rosa da spiaggia dell’Eli la cui copertina bagnata si arrotolava al sole, le riviste di moda della Glauchi e di mia sorella.
A raccontarla così sembra vacanza, di quelle che si aspettano mesi, risparmiando soldini preziosi per concedersi qualche lusso in più. E invece, per me riminese, era un giorno della settimana qualunque. Era il quotidiano, ce lo potevamo permettere, da giovani. Continue reading
rizzolilizard
“Il Giorno Più Bello” e la maglia da baseball dei Toronto Blue Jays di Chris Colabello
In pochi lo sanno o se ne sono accorti – il che va bene così -, ma “Il Giorno Più Bello” è costellato di omaggi, dalle maglie ai pantaloncini da calcio alla maglia di Chris Colabello quando giocava nei Toronto Blue Jays. Continue reading
“Il Giorno Più Bello” e ciò che ci è rimasto dentro – il ritorno a casa 3
Inizia ad affievolirsi.
Inizia a essere quel bel viaggio che racconti agli amici, quei bei ricordi che salgono da chissà quale parte di noi a suggerire quando si sente che poi, uno di loro, uno di questi amici, va a sua volta a New York. Continue reading
“Il Giorno Più Bello” e i Campioni col Baffo della Moretti da 66
Stefano Tacconi mi guarda da dietro il cestino del pane.
È sul piano sopra il forno, fatto di quel materiale isolante che non si scalda, spazio che uso per appoggiare tutto quello che è in attesa di sistemazione, soprattutto nel mio studio, soprattutto se è l’ennesimo tentativo di collezionare qualcosa. Continue reading
“Il Giorno Più Bello” e ciao New York
Ciao New York.
Ci siamo divertiti tantissimo, oltre ogni aspettativa e oltre ogni consiglio. Perché, ho scoperto, New York ognuno la vive a modo suo. Certo, i consigli, molti, ci hanno fatto vedere luoghi molto belli e davvero interessanti.
È anche vero però che non abbiamo visto altre tantissime cose.
Pace, ci siamo ripromesse che non sarà l’ultima volta. Continue reading
“Il Giorno Più Bello” e i Blue Man Group
I Blue Man Group sono un gruppo di attori teatrali molto conosciuti in America tanto da apparire anche in un episodio dei Simpson. In molti ci hanno detto che se ci fossimo sedute davanti, ci avrebbero dato all’ingresso degli impermeabili trasparenti. Continue reading
“Il Giorno Più Bello” e Tiffany sulla 5th Avenue tipo Audrey Hepburn in “Colazione da Tiffany”
Con scarsissimi risultati, avrebbe dovuto essere aggiunto nel titolo. Continue reading
“Il Giorno Più Bello” e le piccole grandi storie di provincia americana 3
Piccole grandi storie di provincia americana 3.
Io e “Il Giorno più Bello” stiamo tornando a New York, dove domani, sembrerebbe, ci aspetta una tempesta di neve. Continue reading
“Il Giorno Più Bello” e le piccole grandi storie di provincia americana 2
Piccole grandi storie di provincia americana 2.
Al Walpole non hanno molti turisti evidentemente, non certo turisti dall’Italia, tipo me che si entusiasma per una palestra impregnata di sudore stantio e per una scuola superiore che per i ragazzini americani deve essere l’inferno o il paradiso. Continue reading
“Il Giorno Più Bello” e le piccole grandi storie di provincia americana 1
Piccole grandi storie di provincia americana.
I treni per andare a Boston sono tutti in ritardo e le strade per entrarvi sono bloccate dal traffico, già a quest’ora (sono le 8).
Gli inviati in tv con il berrettino col ponpon dei Patriots raccontano dell’afflusso, si aspettano 1 milione di persone. Alle 11, la squadra dei New England Patriots sfilerà con la coppa vinta domenica sera al Super Bowl 2017. Continue reading